Il 18 marzo 2022 è stata adottata la legge federale sulla lotta contro l’abuso del fallimento, la cui entrata in vigore è stata fissata per il 1° gennaio 2025, che introdurrà una serie di misure.
Ulteriori informazioniAvvocato, titolare
Patrick Fini è attivo nell’ambito del diritto civile, in particolare nei settori del contenzioso commerciale e civile nonché della contrattualistica. Ha acquisito particolari competenze nel diritto immobiliare e nello specifico nella locazione ed è attivo in qualità di rappresentante dei locatori presso un Ufficio di conciliazione in materia di locazione. Si occupa inoltre di pratiche di diritto esecutivo e fallimentare, che comprendono misure di sequestro, riconoscimenti di sentenze e di fallimenti esteri nonché procedimenti esecutivi e fallimentari complessi.
Rappresentanza e consulenza nelle controversie di diritto civile, immobiliare e commerciale. Assistenza nella stesura di contratti e affiancamento nella conduzione di negoziazioni. Il nostro Studio legale consiglia e patrocina privati e aziende nelle controversie dinnanzi ai tribunali svizzeri, nei procedimenti civili e per le misure provvisionali.
Ulteriori informazioniConsulenza specialistica, allestimento di contrattualistica e rappresentanza in giudizio per ogni questione legata al diritto della locazione e dell'affitto. Assistiamo in particolare i locatori, le fiduciarie immobiliari e i conduttori per qualsiasi tematica locativa.
Ulteriori informazioniAssistenza e patrocinio in ambito giudiziario per qualsiasi pratica inerente alla procedura esecutiva e fallimentare. I nostri servizi sono orientati sia ai creditori, per un recupero del credito, anche sistematico, concreto ed efficace, ma anche per assistere i debitori in situazione di stress finanziario, in procedure concordatarie o fallimentari.
Ulteriori informazioniIl 18 marzo 2022 è stata adottata la legge federale sulla lotta contro l’abuso del fallimento, la cui entrata in vigore è stata fissata per il 1° gennaio 2025, che introdurrà una serie di misure.
Ulteriori informazioniNella Decisione 4A_500/2023 dell’11 aprile 2024 il TF si è occupato del caso in cui un locatore ha rescisso in via straordinaria il contratto di locazione con un conduttore che non aveva fornito, nonostante esplicita richiesta, la polizza che comprovasse la stipula, in conformità coi propri obblighi contrattuali, di un’assicurazione di responsabilità civile.
Ulteriori informazioniIl Tribunale Federale, nella Decisione 5A_122/2024 del 2 aprile 2024, ha confermato la prassi vodese che consente al creditore di impugnare un decreto di fallimento su istanza del debitore, basandosi sull'art. 191 LEF. Tale interpretazione, influenzata dalla revisione del diritto esecutivo del 2014, rafforza la posizione dei creditori, consentendo loro di contestare decisioni del giudice in casi di possibile abuso di diritto da parte del debitore.
Ulteriori informazioniNel contesto della richiesta di non divulgazione di un'esecuzione, l’escusso che dimostra di aver estinto il debito prima che gli sia stato notificato il precetto esecutivo, ha diritto a che l’ufficio d’esecuzione non dia notizia a terzi della procedura esecutiva in questione (sentenza TF 5A_245/2024 del 29.08.24)
Ulteriori informazioniSecondo il TF, nell’ambito di una procedura esecutiva per il pagamento di prestazioni periodiche possono essere fatti valere unicamente i contributi scaduti, ovvero le pretese esigibili al momento della notifica del precetto esecutivo. I contributi di mantenimento futuri non possono dunque essere oggetto della domanda di rigetto dell’opposizione e pertanto, nella determinazione del valore litigioso, una capitalizzazione ai sensi dell’art. 51 cpv. 4 LTF non può trovare applicazione (Sentenza TF 4A_151/2024 del 22.08.2024).
Ulteriori informazioniIl tasso ipotecario di riferimento valido dal 2 marzo 2024 per i contratti di locazione non ha subito variazioni dall'ultimo trimestre (ultimo aggiornamento: 2 dicembre 2023). Il tasso si attesta tutt'ora all'1.75%.
Ulteriori informazioniUn commento alla decisione del Tribunale Federale 4A_75/2022 del 30 luglio 2024 che ha introdotto una nuova importante prassi sull’aumento del canone locativo a seguito di lavori all’immobile. La sentenza incentiva i proprietari al mantenimento dell’immobile.
Ulteriori informazioniUn commento alla decisione del Tribunale Federale 4A_143/2023 del 10 ottobre 2023. Secondo l’Alta Corte è ammissibile notificare al conduttore una seconda disdetta per il prossimo termine ordinario, chiamata ad esplicare i suoi effetti nel caso in cui la prima disdetta - fondata su un motivo straordinario - non dovesse essere valida. Ciò è in particolare il caso quando viene indicata chiaramente la volontà di esercitare la seconda disdetta ordinaria a titolo sussidiario.
Ulteriori informazioniUn commento alla decisione del Tribunale Federale 4A_195/2023 del 24 luglio 2023. Il Tribunale Federale nella menzionata decisione ha riassunto tutti i presupposti per procedere con un’espulsione (sfratto) del conduttore con la tutela giurisdizionale nei casi manifesti (art. 257 CPC), in particolare a seguito di una disdetta del conduttore per mora.
Ulteriori informazioniUn commento alla decisione del TF 6B_510/ 2022 del 31.08.22. Nella sentenza in oggetto un locatore viene condannato penalmente a seguito di una serie di reati commessi nei confronti del suo conduttore, in particolare a seguito del cambio dei cilindri dei locali d’abitazione.
Ulteriori informazioniUn commento alla decisione del Tribunale federale 4A_333/2022 del 9 novembre 2022. Secondo il Tribunale Federale, qualora il conduttore volesse opporsi con una compensazione nell’ambito di una procedura di espulsione (sfratto) per mora avviata con la tutela giurisdizionale nei casi manifesti (procedura sommaria), tale eccezione deve essere immediatamente comprovabile e sostanziata. Non è sufficiente sostenere unicamente che vi sia un difetto all’ente locato.
Ulteriori informazioniUn commento alla decisione del Tribunale federale 4A_247/2021 del 4 maggio 2022. Il Tribunale federale si è espresso in merito ad una disdetta a seguito di una ristrutturazione. L’Alta corte ha ritenuto che il locatore, in tale costellazione, avesse un’effettiva intenzione di eseguire dei lavori all’ente locato e l’uscita del conduttore dall’ente locato risultava giustificata e necessaria. La disdetta è stata ritenuta di conseguenza legittima.
Ulteriori informazioni